ROMA – L’arbitro della comunicazione – il garante AgCom – bussa al portone del Consiglio di Stato. Prende forma così una nuova puntata della controversia che oppone proprio l’AgCom a una delle aziende più potenti al mondo: Meta, madre di Facebook.
Pluralismo e diritto d’autore, il Garante fa ricorso contro Meta
di Aldo FontanarosaL’AgCom va al Consiglio di Stato per difendere il suo regolamento a tutela dell’equo compenso degli editori. Le norme, che applicano la Direttiva Ue, sono state sospese dal Tar. “Ma le motivazioni del blocco sono generiche”