BRUXELLES — «Non si capisce più cosa voglia l’Italia». Quando finisce la riunione dell’Ecofin che per la prima volta apre concretamente la strada alla riforma del Patto di Stabilità, i principali partner europei - a partire da Francia e Germania - restano sbalorditi dalle minacce di Roma di porre il veto sul testo avanzato dalla presidenza di turno spagnola.
Patto di stabilità, i partner: “Insensata la linea dell’Italia”. Ma Giorgetti alza i toni per trattare su Pnrr e manovra
dal nostro corrispondente Claudio TitoIl retroscena. Il ministro nel vertice definisce “un passo avanti” la proposta spagnola, poi però fa trapelare scontento evocando le vecchie regole pur dannose per Roma