Era la fabbrica del disonore, quella delle “bombe insanguinate” che uccidevano i civili nello Yemen. Quattro anni dopo la stessa azienda è diventata un «baluardo della democrazia occidentali», con i vertici dell’Unione europea che la spronano a produrre più ordigni per sostenere la resistenza ucraina.
Il sostegno alla difesa ucraina