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Ucraina - Russia, le news dalla guerra del 29 giugno

Vertice a Madrid: si avvicina l'ingresso di Svezia e Finlandia, la Turchia ha ritirato il veto e ora la strada all'adesione sembra spianata
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Termina a Madrid il vertice Nato con l'adozione dello Strategic Concept 2022 che prevede un incremento di truppe e strutture Nato in Europa. A partire dalla Polonia con una nuova base strategica, e la Romania, con un dispiego massiccio di forze. Ma passando anche per Italia, Germania e Spagna.

Per quanto riguarda l'allargamento della Nato a Svezia e Finlandia, sciolto il veto della Turchia che chiede però l'estradizione di 33 "terroristi" curdi del Pkk. Mosca non cela il disappunto, secondo Ryabkov, l'allargamento è "destabilizzante".

L'Onu presenta un bilancio sulle violazioni dei diritti umani dove si confermano esecuzioni sommarie e stupri. In particolare,  registrate oltre 300 esecuzioni di civili, 23 stupri, e 248 casi di detenzioni arbitrarie attribuiti alle forze russe in Ucraina. Le vittime civili sono 10mila, fra cui 4.731 morti. A loro si aggiungono 17 giornalisti uccisi. "L'assassinio quotidiano di civili, le torture, le sparizioni forzate e altre violazioni devono cessare", ha detto il capo della Missione Onu di supervisione dei Diritti Umani in Ucraina (Hrmmu) Matilda Bogner.

 

Guerra Ucraina - Russia: cosa c'è da sapere

 

 

Putin: "La Russia non colpisce obiettivi civili"

Il presidente Vladimir Putin ha negato la responsabilità della Russia nell'attacco che lunedì ha provocato una strage in un centro commerciale a Kremenchuk, secondo quanto riferito da Kiev. "Il nostro esercito non bombarda le infrastrutture civili. Abbiamo tutta la capacità di sapere cosa c'è in ogni luogo", ha detto il capo del Cremlino in una conferenza stampa ad Ashgabat, la capitale turkmena, secondo quanto riporta l'agenzia russa Ria Novosti.

 

Putin: "Nessun problema con Svezia e Finlandia nella Nato"

La Russia "non vede alcun problema" nell'eventuale adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa ad Ashkhabat, la capitale turkmena. "Non abbiamo problemi con Svezia e Finlandia, come abbiamo con l'Ucraina", ha detto Putin spiegando: "Se la Finlandia e la Svezia lo vogliono, aderiscano. Sono affari loro, possono aderire a ciò che vogliono".

Putin:"Obiettivo liberare il Donbass" 

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha detto che l'obiettivo della Russia è liberare il Donbass e garantire la sicurezza e ha specificato che l'esercito russo non colpisce civili, commentando l'attacco al centro commerciale di Kremenchuck. "La Russia risponderà in caso di schieramento di basi Nato in Svezia e Finlandia", ha detto il presidente russo secondo l'agenzia Ria Novosti. "Non abbiamo problemi con Svezia e Finlandia, come ne abbiamo con l'Ucraina. Ma in caso di posizionamento di infrastrutture militari Nato in Finlandia e Svezia, saremo costretti a rispondere in maniera speculare"

Riconoscimento dell'indipendenza dei territori filorussi: Zelensky chiude le relazioni diplomatiche con la Siria

Riconoscimento dell'indipendenza dei territori filorussi: Zelensky chiude le relazioni diplomatiche con la Siria. Lo riporta l'agenzia di stampa francese Afp.  Nel pomeriggio la Siria ha riconosciuto "l'indipendenza e la sovranità" delle autoproclamate repubbliche filo-russe di Lugansk e Donetsk nell'Ucraina orientale. A riferirlo sono stati i media statali.

Ministro interni ucraino: "144 prigionieri liberati sono veri titani" 

"Veri titani che hanno resistito a pressioni morali e fisiche estreme". Così su Telegram il ministro degli Affari interni dell'Ucraina Denis Monastyrsky definisce i 144 prigionieri ucraini liberati oggi, tra cui ci sono anche 95 difensori dell'Azovstal. "La stragrande maggioranza dei combattenti presenta gravi ferite da arma da fuoco e da schegge, ferite esplosive, ustioni, fratture e amputazioni di arti", riferisce Monastyrsky, assicurando che "al momento, tutti gli eroi liberati ricevono assistenza medica e psicologica di emergenza". "Ringrazio tutti loro per il loro coraggio e devozione al giuramento, il loro dovere nei confronti del popolo e dello Stato ucraino. La loro impresa è già entrata nella storia ucraina e mondiale", conclude il ministro.

Governatore Lugansk: "Lysychansk sempre sotto attacco, restano 15mila civili" 

I russi "cercano costantemente di assaltare Lysychansk, i combattimenti continuano in periferia, la città stessa è costantemente sotto attacco". Lo riferisce su Telegram Sergei Haidai, governatore della regione di Lugansk. "L'autostrada Lysychansk-Bakhmut non è percorribile a causa dei bombardamenti, utilizziamo percorsi alternativi per consegnare merci su gomma", aggiunge Haidai, riferendo che nella città sotto attacco "rimangono circa 15.000 civili".

Kaliningrad: Ue cerca compromesso, per disinnescare scontro

Il traffico delle merci attraverso la Lituania verso l'exclave russa di Kaliningrad potrebbe tornare alla normalità entro pochi giorni: l'Ue si sta orientando infatti verso un accordo di compromesso con Vilnius per disinnescare il conflitto con Mosca. Lo ha reso noto la Reuters, citando due fonti. Una fonte ha spiegato che la Lituania teme che la Russia possa usare la forza militare per costruire un corridoio terrestre attraverso il suo territorio se il percorso tradizionale per le merci russe verso Kaliningrad (prima attraverso la Bielorussia e poi attraverso la Lituania stessa) non viene ripristinato. Ecco perchè i mediatori europei, con l'appoggio della Germania, stanno cercando un compromesso. La Germania, tra l'altro, ha soldati di stanza in Lituania e potrebbe essere risucchiata in uno scontro insieme ai suoi alleati della Nato se la tensione su Kaliningrad si intensificasse. "Dobbiamo affrontare la realtà", ha aggiunto la fonte, definendo exclave russa di Kaliningrad come "sacra" per Mosca. "(Putin) ha molta più leva di noi. E' nel nostro interesse trovare un compromesso", ha aggiunto, pur rilevando che il risultato potrebbe apparire "ingiusto".

 

Johnson: "Putin è il male? A giudicare ciò che fa, sì"

Vladimir Putin è il male? A giudicare da ciò che fa e dalla guerra in Ucraina, "certamente sì". Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson rispondendo a una domanda specifica di un giornalista a conclusione della prima giornata del vertice Nato in corso a Madrid. Riprendendo gli attacchi personali rivolti da lui e da esponenti del suo governo nelle scorse ore nei confronti del presidente russo, Johnson ha poi articolato: "Io penso che si è ciò che si fa... e penso che ciò che lui sta facendo è male". L'azione militare di Mosca in Ucraina - ha quindi rincarato - "è stato uno spaventoso atto di aggressione ingiustificata contro una popolazione innocente".

Ucraina: arrivato cargo turco partito da Mariupol, test corridoi

Partita lo scorso 22 giugno dal porto di Mariupol, città ucraina sotto controllo delle truppe turche, una nave cargo turca è arrivata a destinazione nel porto di Zonguldak, località della costa ovest del Mar Nero. Il via libera alla partenza dell'imbarcazione era giunto dopo che una delegazione della Difesa turca si era recata a Mosca per un faccia a faccia con i militari russi. L'incontro permise la partenza della "Azov Concord", lunga 142 e larga 18 metri, una delle 6 navi straniere rimaste bloccate nel porto di Mariupol, la prima ad essere ripartita con un carico di 8 tonnellate. Scortata dalla marina russa attraverso un tracciato libero da mine è stata poi presa in consegna da navi militari turche nel suo viaggio di rientro. L'operazione compiuta è una sorta di prova per quello che potrà accadere con le navi cariche di almeno 30 milioni di tonnellate di grano e rimaste bloccate dal conflitto.

Nato: cena dei leader al Prado, suona orchestra sinfonica Kiev

I capi di Stato e di governo della Nato sono giunti al museo del Prado, dove si svolgerà questa sera una cena di lavoro all'insegna dei "sapori tipici di Madrid". Durante il ricevimento, che si terrà nel chiostro del museo, suonerà l'Orchestra Sinfonica di Kiev come "gesto di sostegno permanente all'Ucraina e omaggio al suo patrimonio culturale", spiega La Moncloa.

Stoltenberg: "Sapevamo di invasione già in autunno"

La Nato aveva già in autunno chiare informazioni di intelligence sui preparativi russi per invadere l'Ucraina. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. "Abbiamo lavorato duro per impedire che accadesse", ha sottolineato Stoltenberg.

 

Ucraina: guerra può diventare catastrofe ambientale globale

L'invasione russa dell'Ucraina "ha il potenziale di trasformarsi in una catastrofe ambientale globale", con danni alle riserve naturali, alla flora e alla fauna marina e alla contaminazione dell'acqua con sostanze chimiche, che potrebbe raggiungere persino il Mediterraneo. E' il danno ambientale causato dall'aggressione russa, che l'ambasciatrice ucraina a Lisbona, Inna Ohnivets, ha denunciato nel suo discorso alla sessione plenaria della Conferenza Onu sugli Oceani che si sta svolgendo nella capitale portoghese. La diplomatica ucraina ha reso noto che i bombardamenti russi del porto di Mariupol e dell'impianto Azovstal "con decine di migliaia di tonnellate di bombe all'idrogeno solforato" si sono riversati "nelle acque del Mar d'Azov". La presenza dei prodotti chimici nelle acque "potrebbe portare alla totale estinzione della flora e della fauna del Mar d'Azov", ha denunciato, e raggiungere persino il Mediterraneo. Gli effetti si stanno già vedendo: ci sono "diverse migliaia" di delfini morti e feriti trovati sulla costa del Mar Nero e più di 20 riserve della biosfera e parchi naturali hanno sofferto "tremendamente" a causa dell'aggressione russa.

Sindaco Mykolaiv, bilancio sale a 5 morti e 5 feriti 

Sale a 5 morti e 5 feriti il bilancio dell'attacco missilistico a Mykolaiv. Ad affermarlo è il sindaco Oleksandr Sienkevych dopo il ritrovamento di un altro corpo sotto le macerie.

 

La Siria riconosce l'indipendenza delle repubbliche filo-russe di Lugansk e Donetsk 

La Siria ha riconosciuto oggi "l'indipendenza e la sovranità" delle autoproclamate repubbliche filo-russe di Lugansk e Donetsk nell'Ucraina orientale. A riferirlo sono stati i media statali. "Con riferimento alla volontà e al desiderio comuni di stabilire relazioni in tutti i campi, la Repubblica araba siriana ha deciso di riconoscere l'indipendenza e la sovranità della Repubblica popolare di Lugansk e della Repubblica popolare di Donetsk", ha riferito l'agenzia di stampa statale siriana Sana, citando una fonte ufficiale del Ministero degli Esteri. La fonte ha aggiunto che "si apriranno comunicazioni con entrambi i paesi per concordare un quadro di rafforzamento delle relazioni, compresa l'instaurazione di relazioni diplomatiche". Poco prima dell'attacco all'Ucraina di fine febbraio, il presidente russo Vladimir Putin ha riconosciuto le due regioni separatiste come "repubbliche popolari" indipendenti.

Russia: "Contromisure" all'aumento forze Usa in Europa

La decisione degli Stati Uniti di potenziare la presenza militare in Europa spingerà la Russia ad adottare misure compensative: lo ha detto il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov. "Gli Stati Uniti hanno perso un'opportunità per evitare uno scenario di escalation. Ciò che sta accadendo ora ci spingerà inevitabilmente ad adottare misure compensative", ha detto Ryabkov ai giornalisti a Mosca, commentando la decisione di Washington.

Il sindaco di Kiev firma gemellaggio con Madrid: "Il primo con una città spagnola"

"Madrid è diventata la prima 'città-sorella' spagnola di Kiev". Lo annuncia su Telegram il sindaco, Vitali Klitschko, dopo la firma del gemellaggio tra le due capitali, firmato insieme al primo cittadino di Madrid, José Luis Martínez-Almeida. "Questo è un evento storico per le nostre città e si è svolto durante lo storico vertice della Nato in corso in questi giorni a Madrid", dice Klitschko, ringraziando "i nostri partner occidentali, i nostri partner spagnoli, per aver sostenuto l'Ucraina in questo momento critico. E sono convinto che la nostra collaborazione con Madrid sarà efficace e utile per le nostre capitali".

Zelensky a Widodo, noi a G20 Bali? Dipende da partecipanti

La partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al vertice del G20 in programma per il prossimo mese di novembre a Bali dipenderà "dalla situazione della sicurezza in Ucraina e dalla composizione di chi parteciperà al vertice". Lo ha detto lo stesso Zelensky al suo omologo indonesiano, Joko Widodo, in visita a Kiev. Pur non nominando direttamente il presidente russo Vladimir Putin, è chiaro il riferimento all'invito effettuato dal presidente indonesiano nei giorni scorsi.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, incontra il suo omologo indonesiano Joko Widodo 
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, incontra il suo omologo indonesiano Joko Widodo  (ansa)

Congelati 30 miliardi di dollari di beni di oligarchi russi da task force sanzioni

La task force Russian Elites, Proxies, and Oligarchs (Repo) ha sfruttato un ampio coordinamento multilaterale per bloccare o congelare più di 30 miliardi di dollari di beni russi sanzionati, congelare o sequestrare beni di alto valore di persone sanzionate e limitare pesantemente ai russi sanzionati l'accesso al sistema finanziario internazionale. I membri di Repo hanno ottenuto questi successi attraverso uno stretto ed ampio coordinamento e collaborazione nazionale e internazionale. La task force è composta da Commissione Europea, Stati Uniti, Australia, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Regno Unito.

 

Zelensky: "Attacco russo a mall Kremenchuk era deliberato"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha condiviso sui social le riprese delle telecamere a circuito chiuso del momento in cui il centro commerciale di Kremenchuk è stato bombardato lunedì da un attacco missilistico russo, dicendo che si è trattato di un attacco deliberato. "È chiaro che gli assassini russi hanno ricevuto quelle coordinate esatte per il lancio del missile. Volevano uccidere il più alto numero di persone in una città pacifica", ha precisato Zelensky. Lo riporta il Guardian.

Ucraina: scambiati 144 soldati, di cui 95 di Azovstal

L'Ucraina ha liberato, in seguito a uno scambio di prigionieri, 144 soldati, di cui 95 difensori dello stabilimento Azovstal a lungo sotto assedio a Mariupol; di questi, 43 facevano parte del battaglione Azov. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa di Kiev. Si tratta dello scambio più cospicuo dall'inizio della guerra in Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Dei soldati liberati, 23 sono ufficiali e 69 sono sergenti e sottufficiali. Il più anziano dei rilasciati ha compiuto 65 anni, il più giovane 19. La maggior parte, ha aggiunto il ministero, ha ferite anche gravi e tutti hanno bisogno di cure mediche o psicologiche.

Fonti Casa Bianca, guerra potrebbe durare fino al 2023

L'impegno della Nato nei confronti dell'Ucraina è "solido" e "non mostra segnali di cedimento", anche se c'è il "crescente convincimento che la guerra potrebbe durare per mesi, potenzialmente anche fino al 2023". Lo hanno detto alcuni funzionari dell'Amministrazione Usa in un briefing alla stampa nel quale hanno riferito delle discussioni tra i leader che prendono parte al vertice Nato di Madrid.

 

Vertice Nato, il sindaco di Kiev: "Difendiamo anche voi"

Al vertice Nato di Madrid è arrivato il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko, che si trova nella capitale spagnola per firmare il gemellaggio con la sua città. "Ci servono armi da difesa per difenderci, spero che ognuno di voi capisca che stiamo difendendo anche voi e che condividiamo gli stessi valori", ha detto Klitschko partecipando a un forum pubblico.

Kuleba: "Posizione Nato su Russia è lucida"

La posizione della Nato sulla Russia è "lucida" e le decisioni che sono state prese sono "essenziali per la stabilità". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, dopo che da Madrid il vertice dell'Alleanza ha dichiarato che la Russia rappresenta una minaccia strategica e ha avviato il percorso di accesso di Svezia e Finlandia. 

Nato, Draghi: "8.000 soldati Nato pronti in Italia se necessario"

"Noi abbiamo assunto il comando Nato in Bulgaria e aiutiamo anche la Romania. E ci sono pattugliamenti aerei dei Baltici da vari mesi. Le forze in Bulgaria e Romania sono 2.000, ce se sono 8.000 di stanza in Italia pronte se necessario". Lo ha detto il premier Mario Draghi parlando del ruolo dell'Italia nel piano della Nato di rafforzamento del fianco orientale.

Ucraina, Il presidente dell'Indonesia e del G20 Widodo visita Irpin

Il presidente della Repubblica dell'Indonesia Joko Widodo, che detiene anche la presidenza del G20 e quindi l'ultima parola sulla presenza o no di Putin, ha visitato la città di Irpin in Ucraina per vedere di persona i danni causati dalle truppe russe. "Alle mie spalle - ha scritto Widodo su Twitter postando una fotografia - c'è un complesso di case di Irpin devastate dalla guerra. Insieme al sindaco Irpin Alexander Grigorovich Markushin ho assistito in prima persona ai danni subiti dalle case e dalle infrastrutture. Speriamo che questa guerra possa essere fermata presto". Widodo è arrivato a Kiev questa mattina. Nelle prossime ore è previsto un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ricorda Ukrinform. Domani sarà a Mosca per un faccia a faccia con il presidente russo Vladimir Putin.

Nato: "La Federazione Russa è la minaccia più significativa e diretta alla sicurezza degli Alleati"

"La Federazione Russa è la minaccia più significativa e diretta alla sicurezza degli Alleati e alla pace e alla stabilità nell'area euro-atlantica. Cerca di stabilire sfere di influenza e controllo diretto attraverso la coercizione, la sovversione, l'aggressione e l'annessione. Utilizza mezzi convenzionali, informatici e ibridi contro di noi e i nostri partner". E' il passaggio principale dedicato a Mosca nello Strategic Concept 2022 appena diffuso dalla Nato al vertice di Madrid

Johnson: "Andrò a Bali anche se Putin partecipa di persona"

Boris Johnson andrà al vertice G20 di Bali a novembre anche se Vladimir Putin decidesse, anche se è improbabile, di prendervi parte in persona. Boicottare il summit, al contrario, darebbe carta bianca a Russia e Cina, ha affermato il Premier britannico, dopo lo scambio di ieri fra Mario Draghi e il Cremlino sulla presenza fisica del Presidente russo al Vertice, che il Premier italiano ha messo in dubbio. Johnson ha detto che sarebbe "assolutamente stupito" se Putin partecipasse di persona al vertice. Si verrebbe a creare una situazione "decisamente difficile". "Si, è stato invitato formalmente. Non penso che ci andrà. La questione è: vogliamo, come Paesi occidentali, lasciare vuote le nostre poltrone al G20 e lasciare a Cina e Russia lo spazio per argomentare?", ha dichiarato Johnson.

Nato, Stoltenberg: "Adotteremo misure cruciali"

Il vertice di Madrid sarà "trasformativo" e "le misure che adotteremo saranno cruciali". Lo ha ribadito il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in occasione della prima riunione tra capi di Stato e di governo del summit, riportano i media spagnoli. "Questo è lo schema della rotta per il futuro: continueremo a rafforzare la nostra capacità di difesa assicurando che l'alleanza resti unita, dimostreremo che le porte della Nato restano aperte e inviteremo Svezia e Finlandia a unirsi alla nostra organizzazione, adotteremo un pacchetto di misure di sostegno all'Ucraina", ha sottolineato Stoltenberg, "gli alleati della Nato restano a fianco dell'Ucraina".

(reuters)

Nato, Draghi: "Bene l'ingresso di Svezia e Finlandia"


L'Italia accoglie con favore l'adesione all'Alleanza Atlantica di Finlandia e Svezia, ai sensi dell'articolo 10 del Trattato di Washington. Lo ha detto Mario Draghi al summit di Madrid.

(ansa)

Zelensky: "Obiettivi dell'Ucraina coincidono con gli obiettivi della Nato"

"Gli obiettivi dell'Ucraina sono esattamente gli stessi di quelli dell'Alleanza". E' il commento su Telegram del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ai lavori del vertice Nato in corso a Madrid. "Siamo interessati alla sicurezza e alla stabilita' nel continente europeo, nel mondo", ha proseguito Zelensky, che sta partecipando al summit in teleconferenza.

Mosca: "L'adesione alla Nato di Svezia e Finlandia è profondamente destabilizzante"

Il vertice della Nato a Madrid dimostra "l'aggressività" dell'Alleanza nei confronti della Russia. lo ha affermato oggi il viceministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov. descrivendo l'allargamento a Finlandia e Svezia come "profondamente destabilizzante".

Ucraina, Onu ha registra 300 esecuzioni di civili, 23 stupri, e 248 casi di detenzioni arbitrarie

Un'informativa dell'Onu ha registrato oltre 300 esecuzioni di civili, 23 stupri, e 248 casi di detenzioni arbitrarie attribuiti alle forze russe in Ucraina. Le vittime civili sono 10mila, fra cui 4.731 morti. A loro si aggiungono 17 giornalisti uccisi. "L'assassinio quotidiano di civili, le torture, le sparizioni forzate e altre violazioni devono cessare", ha detto il capo della Missione Onu di supervisione dei Diritti Umani in Ucraina (Hrmmu) Matilda Bogner, commentando i dati del rapporto, relativo al periodo fra il 24 febbraio e il 15 maggio.

 

La Cina avverte la Nato: "Smettere di provocare linee ideologiche e scontri politici"

 La Cina avverte la Nato di "smettere di provocare linee ideologiche e scontri politici" all'apertura del summit di Madrid dell'Alleanza Atlantica, da cui è atteso un documento strategico che definisca la Cina come una "sfida sistemica" dell'Alleanza. "La Nato continua a sfondare regioni e campi e sostenere il confronto di gruppo. La comunità internazionale dovrebbe mantenere un alto grado di vigilanza e opporsi fermamente", ha scandito il portavoce del ministero degli esteri, Zhao Lijian.

Mosca: "Le armi occidentali in Ucraina sono una minaccia"

Le forniture di armi occidentali possono minacciare la sicurezza non solo in Ucraina ma anche oltre i suoi confini. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass.

 

Nuovi rinforzi Nato in Ue: incrociatori in Spagna, "quartier generale permanente" in Polonia, nuove truppe in Romania

La nuova lista di rinforzi comprende due nuovi incrociatori in Spagna, salendo così da quattro a sei; in Polonia verrà istituito "un quartier generale permanente" del quinto corpo dell'esercito Usa nonché un "irrobustimento dell'interoperabilità Nato" in tutto il fianco orientale; "una brigata di rotazione addizionale" in Romania per un totale di 5.000 uomini; "rafforzamento" delle forze di rotazione nei Baltici; "due squadroni" aggiuntivi di F-35 nel Regno Unito; infine il "dislocamento di difese aeree aggiuntive" insieme ad "altre capacità" in Germania e Italia.

Ministro della difesa britannico: "Putin è pazzo ha la sindrome dei bassi"

Il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, ex militare di carriera, ha infatti rilanciato oggi l'accusa di machismo evocata poche ore prima dal premier Boris Johnson verso il presidente russo ed è andato anzi oltre: bollando in un'intervista a Lbc radio il leader del Cremlino come un pazzo e una persona afflitta da una qualche "sindrome" da uomo di piccola statura che avrebbe deciso di attaccare l'Ucraina anche per mostrarsi "macho".

Nato: la Turchia chiede a Svezia e Finlandia la consegna di 33 "terroristi" del Pkk

Il ministro della Giustizia turco Bekir Bozdag ha detto che saranno nuovamente inviate a Svezia e Finlandia richieste di estradizione per 33 membri del partito curdo armato Pkk e per altri affiliati alla rete Feto, ritenuta responsabile del tentato golpe del 2016. Lo riferisce l'Anadolu, citando il memorandum tra Ankara, Helsinki e Stoccolma, firmato ieri a Madrid, con cui la Turchia ha tolto il veto dalla richiesta di adesione alla Nato dei Paesi scandinavi in cambio della cooperazione nella lotta al terrorismo. Bozdag ha menzionato 6 membri del Pkk e 6 di Feto che si trovano in Finlandia e 10 membri di Feto e 11 del Pkk in Svezia. 

Biden: "Putin voleva modello Finlandia per l'Europa. Invece ottiene il modello Nato"

Vladimir Putin voleva il "modello Finlandia" per l'Europa e invece ottiene il "modello Nato". Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden a proposito dell'ingresso di Finlandia e Svezia nell'Alleanza Atlantica.

Vertice Nato, Biden: "Più truppe in Italia e Germania"

Gli Stati Uniti dispiegheranno "difese aree aggiuntive e altre capacità in Germania e Italia". Lo ha annunciato il presidente americano Joe Biden, parlando del rafforzamento della presenza militare statunitense in Europa in un breve incontro con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, prima dell'inizio del summit di Madrid.

Biden: "La Nato è forte e unita"

"Iviamo un messaggio inequivocabile. La Nato è forte e unita. La Nato è pronta ad affrontare qualsiasi tipo di minaccia, in qualsiasi campo. E ora è più che mai necessaria": Lo ha affermato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, aprendo il vertice Nato a Madrid.

(ansa)

Zelensky: "Bucha come un film di guerra, terrificante"

In un'intervista al network Usa Nbc, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha paragonato le scene che si osservano oggi a Bucha ad un film di guerra e che infondono sensazioni terrificanti. "E' come un film, un film violento sugli effetti della guerra. - ha detto - Ma poi ci si rende conto che non è un film, che è la realtà, e che la realtà è più terrificante".

Ucraina, a Kherson iniziano i preparativi per il referendum

L'amministrazione filo russa insediata a fine aprile dai militari di Mosca nella regione ucraina occupata di Kherson ha iniziato a preparare il referendum sull'adesione alla Federazione russa, ha reso noto Kirill Stremousov, numero due del nuovo governo regionale, in un video pubblicato su Instagram in cui tuttavia non precisa alcuna data. "Il referendum per l'adesione si farà. La regione di Kherson deciderà di aderire alla Federazione russa, di diventare una entità della Federazione a pieno titolo", ha affermato Stremousov.

Ucraina, 341 bambini uccisi e 627 feriti dall'inizio della guerra

Sono 341 i bambini uccisi in Ucraina dal giorno dell'invasione russa del Paese. 627 i feriti. Lo rende noto l'ufficio del Procuratore generale ucraino, precisando che il maggior numero delle vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Kiev e Chernihiv.I bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe - aggiunge la nota - hanno danneggiato 2.092 istituzioni educative, 213 delle quali sono andate completamente distrutte.

(ansa)

Intelligence Uk: "Possibilità reale" che i Russi non volessero colpire il centro commerciale

Esiste una "reale possibilità" che l'esercito russo il 27 giugno durante un attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchug volesse colpire un'infrastruttura vicina. Lo ha affermato il ministero della Difesa britannico, citando un rapporto quotidiano della sua intelligence. "L'imprecisione degli attacchi a lungo raggio della Russia - scrive su Twitter l'intelligence britannica - ha già causato ingenti vittime tra la popolazione civile, inclusa la stazione ferroviaria di Kramatorsk il 9 aprile 2022. È probabile che i russi siano disposti ad accettare un alto livello di perdite concomitanti quando decidono di colpire un obiettivo".

Vertice Nato, Stoltenberg: "Cina sfida ai nostri valori"

"Mi aspetto che gli alleati concordino sul fatto che la Cina rappresenta una sfida ai nostri valori, ai nostri interessi e alla nostra sicurezza". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, arrivando al vertice di Madrid. "La Cina non viene nominata con una sola parola" nel concetto strategico del 2010, ha rimarcato Stoltenberg. "La Cina non è un avversario, ma - ha insistito - certamente dobbiamo tenere conto delle conseguenze per la nostra sicurezza quando vediamo la Cina investire pesantemente in nuove, moderne capacità militari".

(ansa)

Vertice Nato, Stoltenberg: "La Russia rappresenta una minaccia diretta per l'Alleanza"

"La Russia rappresenta una minaccia diretta per la nostra sicurezza", per la sicurezza della Nato. Lo ha detto il segretario generale dell'Alleanza, Jens Stoltenberg, arrivando al vertice di Madrid.

Vertice Nato, Sánchez: "Mosca si espande in Africa, anticipare le minacce"

"È evidente che la Russia si sta espandendo in Africa", ad esempio attraverso "la compagnia paramilitare Wagner", motivo per cui i Paesi della Nato devono "anticipare questo tipo di minacce, attivando strategie per rispondere in modo efficace a qualsiasi tipo di sfida: lo ha detto il premier spagnolo, Pedro Sánchez, in un'intervista concessa alla radio Cadena Ser all'inizio del vertice dell'Alleanza Atlantica di Madrid.

(reuters)

Johnson: "Se Putin fosse stato una donna non avrebbe invaso l'Ucraina"

Se il presidente russo Vladimir Putin fosse stato donna non avrebbe attaccato l'Ucraina. Ne è convinto il primo ministro britannico Boris Johnson che, in un'intervista alla Tv tedesca Zdf, ha descritto la guerra in Ucraina come un "perfetto esempio di mascolinità tossica".

Stoltenberg: "Siamo di fronte alla più grave crisi di sicurezza dalla Seconda guerra mondiale"

La Russia "rappresenta una minaccia diretta alla sicurezza della Nato". Lo ha detto il segretario generale dell'Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, arrivando alla fiera di Madrid dove sta per iniziare un vertice Nato che ha definito "storico", di fronte alla "più grave crisi di sicurezza" dalla Seconda guerra mondiale.

Ucraina, raid russo su Mykolaiv. Kim: "Tre morti"

Tre persone sono rimaste uccise e 5 ferite a seguito di un raid russo che stamattina ha colpito un grattacielo a Mykolaiv. Lo ha detto il presidente dell'amministrazione statale regionale di Nikolaevshchina Vitaly Kim. il sindaco di Mykolaiv Alexander Senkevich ha chiesto ai suoi concittadini di rimanere nei rifugi e di non uscire fino alla fine dell'allerta aerea, nonché di non pubblicare foto dai luoghi dei bombardamenti.

Onu, Zelensky chiede l'espulsione della Russia dal consiglio di sicurezza

In collegamento video con il Consiglio di Sicurezza dell'Onu, ieri sera, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ribadito che la Russia dovrebbe essere espulsa dal Consiglio di Sicurezza e che un tribunale dovrebbe essere creato per giudicare le sue "azioni terroristiche quitidiane".

(ansa)

Mykolaiv, due morti e tre feriti in edificio colpito da missili

Due morti e tre feriti in un attacco, presumibilmente con un missile russo, contro un palazzo nella città ucraina di Mykolaiv. Lo segnalano il sindaco della città, Oleksandr Sienkevych, e il governatore dell'oblast,  Vitaliy Kim, citati dadal Kyiv Independent.  Sono in corso operazioni di soccorso, segnala Kim.

Sanzioni Usa a 5 aziende cinesi, l'ira di Pechino

L'amministrazione Usa ha aggiunto cinque aziende cinesi in una lista nera sul commercio, accusandole di sostenere la base industriale militare e della Difesa russa, in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe di Mosca. La mossa ha provocato la dura reazione della  Cina che con una nota dell'ambasciata di Washington ha respinto le accuse e i sospetti, opponendosi "con forza alle sanzioni unilaterali imposte dagli Stati Uniti alle nostre compagnie".

Da Germania e Olanda in arrivo altra artiglieria per Kiev

Germania e Paesi Bassi consegneranno presto altre sei unità di artiglieria semovente Panzerhaubitze 2000 (Pzh 2000) all'Ucraina. Lo afferma il ministro della Difesa tedesco Christine Lambrecht, citato dall'agenzia Ukrinform. "In Germania abbiamo deciso di dare all'Ucraina altri tre Pzh 2000. Insieme a quelli dei Paesi Bassi saranno sei", ha detto Lambrecht ammettendo che la Germania ha ora esaurito le sue risorse per fornire unità di artiglieria di questo tipo e non è più in grado di trasferirle in Ucraina senza ridurre le proprie capacità di difesa.

 

Johnson: Gb rafforzerà presenza militare in Estonia

 Il primo ministro britannico Boris Johnson annuncerà al vertice Nato di Madrid che la Gran Bretagna "rafforzerà la sua presenza militare in Estonia con armi più potenti e difesa aerea". Lo dichiara il suo staff in una nota

Kiev: bombardamenti su regione Sumy, 2 morti e 3 feriti

 Due persone sono morte e tre sono rimaste ferite a causa di bombardamenti russi nella regione di Sumy nell'Ucraina nord-orientale. Lo afferma Dmytro Zhyvytskyi , capo della regione di Sumy, come riporta Ukrainska Pravda.

 

Zelensky: "Finora 2.811 missili russi contro citta"

"Da questa sera, il numero totale di missili russi che hanno colpito le nostre città è già pari a 2.811. E quante altre bombe aeree, quanti proiettili di artiglieria?": lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video serale secondo quanto riportato da Ukrainska Pravda. "Oggi, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite - ha dichiarato ancora  Zelensky - si è levato in piedi e ha onorato la memoria di tutti gli ucraini uccisi dall'esercito russo sulla nostra terra. I membri della delegazione russa hanno guardato indietro a tutti i presenti nella sala del Consiglio di sicurezza e hanno anche deciso di alzarsi in piedi, solo per non sembrare dei veri e propri assassini. Ma tutti sanno che è il terrore russo che sta uccidendo persone innocenti in questa guerra condotta contro il popolo ucraino".